Valter Vannelli, Valter Vannelli _ Gerusalemme, Muro Occidentale, o Muro del Pianto _ letture, Roma 2009

    Architettura e Psiche Ed.Kappa, 2008  chiedere a :  Bardi Editore (commissionario) _ Librerie Kappa: Piazza Borghese 6; via Gramsci 33, Roma


  Valter Vannelli   _ ricerche
  Gerusalemme _ Muro Occidentale, o Muro del Pianto

    Analisi e letture di iconografie esoteriche e simboliche
     2009 / 4
Architettura e Psiche
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     Professore dell'Università degli Studi La Sapienza di Roma, dal 1972 al 2000 ha insegnato Progettazione architettonica nella Facoltà di Architettura / Dipartimento di Storia dell'architettura, Restauro e Conservazione.

segue in "Curriculum"


    La confessione più antica della cultura giudaico cristiana riconosce per tradizione nel Muro Occidentale di Gerusalemme - o Muro del Pianto - il luogo più sacro della terra. Dopo il Primo Tempio di Salomone, del X° secolo a.C., distrutto dai babilonesi nel 586 a.C., Dio stesso avrebbe salvato questo tratto del Secondo Tempio dalla distruzione romana del 70 d.C. come segno del suo legame con il popolo ebraico. (Per Eleazar a Mazada, invece, Tito avrebbe lasciato quel fronte monumentale con tre torri come simulacro dell'autorità di Roma).
Da allora, gli Ebrei pregano rivolti a quelle mura per il ritorno degli esiliati in Israele, e per ricostruire il Terzo Tempio, in attesa del Messia (Mashiach) della loro gente.
    Il sito ha un valore spirituale anche per i musulmani; sia perchè riconoscono in Salomone un loro profeta, sia in ragione del fatto che quel tratto di muro - denominato al-Buraq - è legato dal 620 d.C. al ricordo del viaggio spirituale di Maometto a Gerusalemme. Inoltre, la roccia sotto la Moschea sarebbe il luogo da cui sarebbe stato crato l'universo (mentre, per studi rabbinici, la roccia sarebbe quella dove Abramo avrebbe legato Isacco).
Dopo oltre due millenni di rivolgimenti politici e di secolari controversie che vedono la Palestina al centro di vicende storiche e religiose, e di conflitti giuridici e territoriali tuttora irrisolti, dalla Guerra dei Sei Giorni (1967) il Muro è in possesso di Israele. Lo spazio antistante, già del quartiere medioevale marocchino, è luogo di culto.


     Tra le innumerevoli occupazioni di Gerusalemme:

_ Alessandro Magno la conquista nel 331;
_ ...
_ i romani la riconquistano nel 70 d.C.; ...
_ i Musulmani nel 637;
_ i cristiani nel 1099;
_ i musulmani del Saladino dal 1187 al 1517;
_ gli ottomani dal 1517 al 1917;
_ gli inglesi dal 1917 al 1949;
_ nel 1949 l'ONU dichiara Gerusalemme città internazionale;
_ scelta come capitale nel 1950, dal 1967 Israele ne ha un controllo de facto;
_ nel 1980 la Knesset la dichiara capitale di Israele:

_ La popolazione della città vecchia è formata da cristiani, ebrei, musulmani e armeni, ripartiti in quattro quartieri dal cardus maximus e dal decumanus della città romana;
- ad occidente: cristiani a nord, armeni a sud;
- a levante: musulmani a nord, ebrei a sud.
...
Per risolvere il conflitto israele-palestinese, le risoluzioni internazionali richiedono un reciproco riconoscimento tra due popoli e due stati indipendenti, con la restituzione di Gerusalemme Est e dei territori occupati; e con il centro storico di Gerusalemme - luogo emblematico di ebrei, cristiani, musulmani - "città libera" e patrimonio storico e culturale dell'umanità.
...


    Simbolo pressoché universale della religione e della cultura ebraica, il rapporto reverenziale nei confronti del Muro esprime in modo inestricabile l'attesa individuale e il bisogno collettivo - della coscienza, della psiche profonda - di messianica redenzione dai limiti della condizione umana.
   Immedesimato nella testimonianza e presenza della divinità da una tradizione spirituale sedimentata nell'arco di millenni, il Muro perde la sua incontestabile, solida, solenne matericità per identificarsi nel senso e nel ruolo di una proiezione collettiva dell'immagine della divinità.
   Nel desiderio, nel processo di immedesimazione tra il Sè e il sacro, materia e storia cedono ai valori dello spirito e della memoria.


fig.1 _ Gerusalemme, Muro del Pianto, particolare della figura 4.
fig.2 _ Il Muro durante le preghiere della sera.
Come altri luoghi sacri di Gerusalemme, da decenni questo tratto di mura è meta di milioni di persone, tra pellegrini e turisti.
fig.3 _ Mappa tedesca del XVI° secolo con la Città Santa all'incrocio di tre continenti.



fig.4 _ Muro Occidentale, o Muro del Pianto.


Immagini e argomenti correlati, dell'autore, si trovano in
Architettura e Psiche _ Introspezione sulle immagini permanenti e sui caratteri fondamentali del progetto, Ed. Kappa, Roma 2008.










fig. 5 _ Il muro ed, oltre, la città vecchia.
fig. 6 _ Idem, con la Moschea di Omar, o cupola della Roccia.


"Quando Dio creò la bellezza, la divise in dieci parti e ne diede nove a Gerusalemme; quando creò la sapienza, fece la stessa cosa; e ancora fece lo stesso quando creò la sofferenza".

(Antico detto ebraico)




    L'architettura è il luogo della materia e dello spirito dove terra e cielo si toccano. In questo sta il suo contributo all'esistenza.

    Architettura: un frammento significante del tempo e dello spazio; un segno dell'intelligenza nell'immensità e nell'eternità; una creazione autentica della psiche, la cui forma ed il cui senso trascendono la natura. E' il modo con il quale il sentimento della vita e la coscienza dell'identità liberano l'imperativo umano della creazione al limite tra le funzioni della materia e l'autonomia numinosa della forma.
    La psiche ha la capacità di immaginare e sentire oltre i limiti del tempo e dello spazio, in una contemplazione e rappresentazione di sé che non procede e non muta secondo le logiche della coscienza. Proiezione di questo anelito all'identità ed autenticità, ed alla sopravvivenza di sé, l'architettura ne è un riflesso nella storia.


    V V, 1984 _ note in margine a letture

Referenze fotografiche

J. M:Landay, La Noschea di Omar, 1972: figure 1, 3, 4;
http://www.viaggiscoop.it/foto/51781/israele/gerusalemmemuro-del-pianto.ashx: figura 5; http://www.viaggiarechepassione.it/viaggi/israele/israele056.htm: figure 2, 6.



 
vv@valtervannelli.it

 

Valter Vannelli _ Architettura e Psiche / Analisi e letture _ 4 | Roma, 15 febbraio 2009



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